Caparra acquisto casa: come funziona

    Acquistare una casa è un impegno importante, ma anche un processo complesso che richiede attenzione ai dettagli, soprattutto quando si tratta di accordi finanziari come la caparra.

    Nella compravendita immobiliare, la caparra conferma l’interesse per l’immobile e costituisce una garanzia sia per chi acquista sia per chi vende.
    Pur non essendo obbligatoria, la caparra è una prassi comune, in quanto rappresenta un impegno concreto tra le parti coinvolte e stabilisce le basi per una trattativa trasparente e sicura.

    In questo articolo rispondiamo a tutte le domande sul tema:

    Caparra confirmatoria acquisto casa: importo, tempi, tipologie

    Quanto e quando si versa

    Quanto si dà di caparra per l’acquisto di una casa? In realtà, non esiste una regola fissa, ma la consuetudine stabilisce la cifra tra il 5% e il 30% del valore dell’immobile, a seconda che si tratti di una caparra confirmatoria o penitenziale. L’importo della caparra può anche dipendere da altri fattori, come il mercato immobiliare di riferimento (in un mercato in crescita, per esempio, i venditori potrebbero esigere caparre più alte), la condizione dell’immobile e i tempi di transazione.

    La caparra si versa dopo aver presentato, e firmato, la proposta d’acquisto o un preliminare di compravendita, e si concretizza con un deposito di denaro presso un notaio o un intermediario autorizzato (ad esempio l’agente immobiliare).

    Tipologie di caparra

    Esistono due tipi di caparre e, in alternativa, l’acconto. Vediamoli insieme:

    • Caparra confirmatoria: è la somma di denaro che viene versata dal potenziale acquirente al venditore per confermare l’impegno assunto
    • Caparra penitenziale: è la somma concordata tra le parti da corrispondere in caso di recesso dal contratto, dal cui pagamento non ci si può sottrarre
    • Acconto: è invece la somma di denaro che, versata alla firma del contratto, sarà dedotta dal prezzo di acquisto finale al momento della firma del rogito

    Restituzione caparra acquisto casa: è possibile?

    La restituzione della caparra per l’acquisto di un immobile è possibile, ma limitatamente ad alcuni casi specifici.

    Se parliamo di caparra confirmatoria, è possibile la restituzione solo se l’acquirente recede per una causa legittima (mancanza della concessione del mutuo, difetti dell’immobile, ecc) o per inadempienza del venditore. In questi casi, il valore da restituire corrisponderà al doppio della caparra precedentemente ricevuta. Questo significa che il venditore dovrà restituire all’acquirente il doppio dell’importo versato inizialmente, come forma di risarcimento.

    Nel caso della caparra penitenziale potrà essere restituita solo ed esclusivamente se è il venditore a recedere dal contratto, ma per la sola cifra della caparra versata.


    Leggi anche: Cosa sapere prima di acquistare casa


    Quando si perde la caparra per acquisto casa?

    In caso di rinuncia di acquisto della casa senza una giusta causa dopo aver versato la caparra, l’acquirente, che sta di fatto non rispettando l’impegno assunto, può perdere l’intera caparra.
    È questo il caso che si presenta quando si versa la caparra per l’acquisto di un immobile tra privati. Per questo motivo, si consiglia sia al venditore sia all’acquirente di affidarsi a consulenti immobiliari qualificati che, in virtù delle loro competenze, possano tutelare entrambe le parti.

    Acquisto o caparra per acquisto casa? Le differenze

    Come dicevamo, la caparra è uno strumento di garanzia che rafforza sia il venditore sia l’acquirente. L’acconto, invece, non è né una penale né una garanzia ma un anticipo su quanto pattuito per la compravendita e che verrà detratto dal prezzo finale al momento del rogito. Quindi, nel caso in cui vi sia un inadempimento da parte del venditore, chi acquista potrà chiedere la restituzione, altrimenti sarà il venditore a trattenere la somma nel caso in cui sia l’acquirente a recedere dall’impegno assunto.

    Spetta, dunque, a chi intende acquistare casa scegliere quale sia l’opzione migliore in base alle proprie preferenze o necessità, l’importante è rivolgersi a professionisti o consulenti perché quello che è un diritto, e non solo un impegno, venga tutelato nel migliore dei modi.

    Cerchi un riferimento professionale e affidabile per comprare o vendere casa? Affidati all’esperienza dei Consulenti di UniCredit SubitoCasa.

     

    I contenuti del presente articolo redatti e predisposti da UniCredit SubitoCasa in collaborazione Il SOLE24ORE – Radiocor fanno riferimento alla situazione dei mercati immobiliari al momento della redazione dello stesso e pertanto potrebbero subire modifiche in relazione al mutamento dei mercati immobiliari. Qualsiasi informazione in esso contenuta ha uno scopo esclusivamente illustrativo/informativo e non è da considerarsi indicatore affidabile di andamenti futuri.

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    30 maggio 2024

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