Non di rado capita di trovarsi nella situazione di dover vendere e comprare casa contemporaneamente. C’è chi opta per questa soluzione per lasciare l’immobile in cui vive, che a qualche anno dall’acquisto potrebbe non rispondere più alle proprie esigenze abitative.
Dopo il lockdown del 2020, infatti, sempre più persone hanno realizzato concretamente quali siano le caratteristiche della casa ideale: c’è chi ha compreso la necessità di possedere spazi più ampi, una camera in più adibita a “studio”, ma anche terrazze vivibili e giardini per godersi l’aria aperta. Altri, invece, viaggiano nella direzione opposta: alle case troppo grandi, prediligono ora metrature più modeste. Oppure c’è chi ha manifestato l’esigenza di vendere casa e comprarne un’altra per trasferirsi in zone più verdi e tranquille, lontane dal centro città.
Insomma, il bisogno di vendere la casa per acquistarne un’altra può nascere da una lunga lista di motivazioni personali, ma il fattore comune è sicuramente l’esigenza di migliorare la propria condizione abitativa, come conferma l’ultimo Rapporto sul Mercato Immobiliare 2022 condotto da Nomisma.
Vendere e comprare casa contemporaneamente è un’operazione da eseguire attentamente, perché sono tanti i fattori da prendere in considerazione. Lo sapevi che se hai usufruito delle agevolazioni prima casa, per esempio, se sono passati meno di 5 anni dall’acquisto devi comprare la nuova casa entro un anno dalla vendita per non perdere le agevolazioni? Questo è solo uno degli elementi da tenere a mente: ecco una mini-guida per non sbagliare.