Anno nuovo, tendenze nuove, per quanto riguarda l’arredamento per gli interni. Se avete appena ristrutturato casa, il 2017 sembra essere il momento giusto anche per pensare al rinnovo dell’arredo: il Bonus mobili ed elettrodomestici, infatti, è stato prorogato dalla nuova Legge di Bilancio fino al 31 dicembre 2017, consentendo così a chi ha ristrutturato casa di poter accedere ad acquisti agevolati.
Come funziona il Bonus mobili ed elettrodomestici 2017
Il bonus mobili ed elettrodomestici 2017 è una detrazione Irpef del 50% sul totale della spesa sostenuta per l’acquisto di nuovi mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ (per i forni vi rientrano anche quelli di classe A), nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2017.
L’importo massimo su cui è detraibile il 50% della spesa è pari a 10.000 euro, indipendentemente dall’ammontare delle spese sostenute per gli acquisti sopraelencati e per la ristrutturazione dell’immobile.
Quali sono i requisiti per ottenere il bonus mobili ed elettrodomestici?
- Aver realizzato una ristrutturazione edilizia su di una singola unità immobiliare residenziale nel periodo di tempo compreso tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2017, avendo usufruito del relativo Bonus Ristrutturazioni.
- La data d’inizio dei lavori di ristrutturazione deve essere precedente a quella dell’acquisto dei mobili ed elettrodomestici in questione.
- L’acquisto dell’arredamento oggetto di detrazione deve essere fatto effettuando il pagamento tramite bonifico, carta di credito o carta di debito.
- Le spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici devono essere indicate all’interno della dichiarazione dei redditi (dunque al momento della compilazione del modello 730 o Redditi Persone Fisiche).
Per consultare la lista completa dei mobili e degli elettrodomestici oggetto di detrazione e per avere maggiori dettagli sugli interventi di ristrutturazione validi per usufruire delle agevolazioni, consigliamo di consultare la Guida Bonus Mobili disponibile sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Tendenze arredamento 2017: su quale stile puntare?
Se avete tutti i requisiti per ottenere il Bonus Mobili, ecco i consigli giusti per decidere come investirlo al meglio, che vi permetteranno di rinnovare la vostra casa secondo le ultime tendenze nel settore arredamento: anni Ottanta, Tapestry e Orientale, questi tre saranno gli stili più in voga nel 2017.
Il ritorno agli eccentrici Eighties
Negli anni Ottanta l’Open Space era una grande novità, mentre oggi è un elemento imprescindibile per avere una casa moderna. L’innovazione stilistica dell’anno riguarda piuttosto i colori e i materiali impiegati in questi amplissimi spazi: si tratta in realtà di un ritorno al passato, con un vero e proprio tuffo negli eccentrici anni Ottanta.
Mobili laccati e colori primari sono le basi per ricreare l’atmosfera tipica di quegli anni, senza dimenticare un tocco contemporaneo che ogni tanto ci ricorda di essere già negli anni Duemila. Sono ammesse le contaminazioni degli stili e l’arredamento black & white, da accostare alle pareti tinteggiate di colori forti, come l’arancione, il rosso o il giallo.
Tapestry: non solo pareti e tendaggi
Letteralmente “tapestry” significa “tappezzeria”: tra le tendenze d’arredo del 2017 ritornano i tessuti damascati e le fantasie sontuose. Non solo carta da parati e tendaggi, ma anche dettagli dei mobili, poltrone, divani, sedute di ogni tipo e tappeti: qualsiasi elemento dell’arredamento verrà rivestito dai colori e i pattern raffinati delle più classiche tappezzerie.
L’attenzione andrà rivolta all’equilibrio: la chiave di lettura del trend tapestry è il mix sapiente tra elementi dal gusto contemporaneo, più minimal e lineari, con la ricchezza dei tessuti damascati.
Ispirazioni d’Oriente
Altra tendenza del 2017 per quanto riguarda gli interni delle abitazioni è quella dal gusto puramente orientale. In particolare, trionfa l’iconografia tipica della Cina, che introduce delicati tocchi decorativi ispirati ai più classici canoni estetici cinesi: motivi floreali, paesaggi naturali, uccellini e farfalle al primo posto.
Il tutto si declina in chiave moderna tramite l’accostamento di complementi d’arredo dal richiamo orientale a quelli più tipicamente contemporanei, dalle linee pulite ed essenziali. Per ottenere un ambiente dal perfetto stile orientale contemporaneo, infine, non possono mancare cassettiere, paraventi e oggettistica ornamentale ispirati allo stile dell’Asia più estrema.