Prosegue il ribasso dei prezzi delle abitazioni. Lo conferma il rapporto ISTAT sul prezzo delle abitazioni del III trimestre 2017, che mostra un’ulteriore diminuzione. La tendenza al ribasso dei prezzi, che ha attraversato l’intero anno appena trascorso, trova conferma nei dati raccolti dall’ISTAT, riferiti al III trimestre 2017. Ecco le informazioni più interessanti estratte dal rapporto.
Cos’è l’IPAB
L’IPAB è l’Indice dei Prezzi delle Abitazioni, e ne misura l’andamento per le case acquistate dalle famiglie in Italia, sia per fini abitativi che di investimento. La rilevazione dell’ISTAT analizza la variazione nel tempo di questi valori, non solo per le compravendite che avvengono tra una famiglia e l’altra, ma anche per quelle tra operatori del mercato e famiglie. L’Istituito basa le sue analisi trimestrali sui prezzi rilevati nel mercato e in particolare sui dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
III trimestre 2017: i prezzi continuano a calare
Nel III trimestre 2017, i prezzi delle abitazioni hanno subito un calo dello 0,5%, portando in media a un calo dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le case esistenti sono le più interessate dalla diminuzione. La riduzione del loro valore su base annua registra un calo del -1,5% rispetto al -0,5% dello scorso trimestre. Le abitazioni nuove, d’altra parte, mostrano una crescita sempre più rapida dei prezzi, passando da un +0,3% a un +0,6%. Questo implica che la forbice tra la variazione tendenziale dei prezzi delle case già esistenti e quella delle case di nuova costruzione si amplia ulteriormente, arrivando a -1,9% da -0,8% dello scorso trimestre.
La tendenza dal 2010
Dal 2010, anno in cui è stato istituito l’IPAB, al terzo trimestre del 2017 i dati indicano una variazione in negativo della media dei prezzi che arriva al -15,2%. Come notato anche per le differenze tra i trimestri di uno stesso anno, sono i valori delle abitazioni già esistenti ad avere il peso maggiore in questa diminuzione.
– Case già esistenti: – 20,5% dal 2010
– Case di nuova costruzione: -2,0% dal 2010
Compravendite ancora in aumento
Il settore residenziale registra in media un calo dei prezzi, ma conferma una crescita invece del volume degli scambi. L’aumento delle compravendite mostra un +1,5% rispetto allo stesso periodo del 2016. È la crescita minore registrata dal picco del +23,2% avvenuto nel secondo trimestre del 2016, ma si tratta in ogni caso di una crescita che si mantiene ininterrotta dal secondo trimestre del 2015.