Palermo è la seconda città d’Italia dove l’aumento delle compravendite nel 2015 è stato più significativo, dopo Milano. Secondo il rapporto OMI dell’Agenzia delle Entrate, gli immobili residenziali scambiati sono stati 4.892 con una crescita del 13% su base annua e del 14,8% in particolare nell’ultimo trimestre. Anche i contratti in provincia sono andati bene, la crescita è stata del 5% rispetto al 2014 e dell’11,2% negli ultimi tre mesi dell’anno.
Tra gli ultimi progetti di riqualificazione della città, il Comune ha appena deciso la realizzazione di una biblioteca e 23 alloggi universitari a Ballarò, nel complesso “Comparto C all’Albergheria”. Nel piano di sviluppo sono compresi anche due botteghe e la sistemazione a verde dello spazio accanto al vicolo Santa Maria Maggiore. I lavori saranno ultimati nell’ottobre 2018. Nella zona la quotazione media è di 1.200 euro al metro quadro.
Il nuovo tratto stradale che completa via Enrico Fileti, nel quartiere Montepellegrino, è stato portato a termine da pochi mesi. Il progetto iniziale prevedeva la costruzione di 204 alloggi in via Ammiraglio Rizzo, ma è stato stralciato per problemi legati alla bonifica dell’area. L’arteria è diventata importante per la riqualificazione di una zona difficile con però buone possibilità di sviluppo residenziale, vicina a uffici comunali, scuole e strutture adibite ad attività di servizio socialmente utile. In quest’area la media di vendita è di 1.600 euro al metro quadro.
A Palermo la quotazione media è di 1.206 euro al metro quadro e la pezzatura di appartamento più diffuso è di 90 metri quadri. La zona più esclusiva è quella di via della Libertà, nei pressi del Teatro Politeama, con richieste da 1.800 a 2.600 euro al metro quadro.