Il mercato immobiliare a Bergamo è in leggera risalita nel terzo trimestre 2015 secondo l’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate. Le transazioni sono state 2.337 contro le 2.011 del terzo trimestre 2014 con un +16,2%. A favorire questo aumento anche il calo dei prezzi che in un anno è sceso di quasi il 4% in città e del 7% in provincia. La tipologia più richiesta è il trilocale, ma la contrazione delle quotazioni ha fatto aumentare anche la domanda di quadrilocali.
Uno dei quartieri più dinamici di Bergamo è piazza Sant’Anna. Zona centrale, con un vivace mercato rionale, offre sia abitazioni degli anni ’60-’70 a 2.000 euro al metro quadro, sia immobili d’epoca dei primi anni del 1900 a 2.500 euro con punte di 2.800 per gli affacci diretti sulla piazza. Quotazioni simili per le abitazioni nella parte centrale di via Borgo Palazzo, dove sono in corso interventi per la riqualificazione e il recupero di vecchie abitazioni che hanno prezzi medi di 2.900 euro al metro quadrato.
L’offerta più esclusiva è in via Pignolo, vicino alle centrali via Verdi e Porta Sant’Agostino, e in via Mazzi, vicino ai parchi Marenzi e Galgario. Qui la richiesta per le abitazioni signorili in stabili d’epoca supera i 3.000 euro al metro quadro.
Interessante la zona dell’Ospedale Vecchio, a ridosso delle mura della Città Alta, caratterizzata da condomini signorili degli anni ’60-’70 che stanno subendo un progressivo processo di ammodernamento e per i quali la richiesta media è di 1.600 euro al metro quadro. Il nuovo invece viene venduto a 2.600-2.700 euro al metro quadrato.
Lieve contrazione per Borgo Santa Caterina, cuore storico della città di Bergamo, caratterizzato da abitazioni d’epoca ristrutturate con cura negli ultimi anni. Sono disponibili case di ringhiera e soluzioni anni ’70, alcune anche di tipologia signorile, a una media di 1.500 euro al metro quadro. Adiacente a Santa Caterina, ma meno cara, c’è Conca Fiorita che offre la possibilità di acquistare ville immerse nella tranquillità, nonostante la vicinanza con lo stadio.
Ad ovest, Longuelo, Loreto e Ospedale nuovo sono le zone dove i valori sono inferiori, anche a causa della scarsa qualità degli immobili, e si attestano sotto i 1.000 euro al metro quadro. A nord, la parte bassa di Valtesse è scarsamente richiesta perché è vicina ad arterie molto trafficate, mentre la fascia collinare presenta villette indipendenti e immobili di recente costruzione a 2.700 euro al metro quadro. Piace il quartiere Monterosso, con appartamenti costruiti negli anni 2000 sul mercato a 1.500 euro circa e con ville a circa 2.000 euro. Ad est, discreto successo anche per Redona ben servita da negozi e mezzi pubblici.