Firenze, il mercato immobiliare attrae acquirenti stranieri

Firenze è la quarta città più visitata d’Italia e la terza per incremento del settore immobiliare residenziale con 1.122 scambi. Meta da sogno per qualunque straniero visiti il nostro Paese, Firenze dopo un secondo semestre 2014 di tutto rispetto, con un aumento delle compravendite dell’11,2%, ha fatto registrare un incremento dell’11,8% nel secondo trimestre del 2015, stando ai dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate.

Con quasi 3 milioni e mezzo di turisti registrati l’anno scorso, l’ancora di salvezza per la città è rappresentata dagli acquirenti stranieri, che dal 2011 ad oggi sono cresciuti del 13%. Gli appartamenti di piccole e medie dimensioni sono preferiti da inglesi, tedeschi e olandesi che li scelgono anche per metterli a reddito, mentre gli immobili di lusso sono ricercati da indiani, russi ed emirini.

Firenze è una delle città più antiche d’Italia e ogni intervento edilizio è vincolato da severe regole sulle quali vigila la Soprintendenza. Nonostante queste restrizioni, sono in programma alcuni interessanti interventi di riqualificazione urbana. Come quello che interessa la celebre Fortezza da Basso nei pressi della stazione di Santa Maria Novella, una imponente opera di fortificazione inserita nelle mura trecentesche della città e oggi sede di convegni, concerti e iniziative culturali e fieristiche. Sarà ristrutturata in vista nel G7 del 2017 ed entro il 31 dicembre sarà presentato il progetto di un nuovo auditorium da 5.000 posti in grado di ospitare grandi eventi.

Sempre vicino alla stazione, esistono numerosi uffici rimasti vuoti che i proprietari stanno provvedendo a trasformare in appartamenti ad uso residenziale attraverso il cambio di destinazione d’uso e che hanno quotazioni medie di 3.000-3.500 euro al mq.

A proposito di cambi di destinazione d’uso, è appena passato da direzionale a commerciale l’ex palazzo della Procura in piazza della Repubblica. Con l’apertura di nuovi negozi e il rifacimento dell’arredo urbano, sarà riqualificata una zona importante della città, a due passi da Palazzo Vecchio. Tra gli altri progetti in corso da segnalare, vicino all’Università, tra via Panicale e via Guelfa, è in corso la restaurazione del complesso di Sant’Orsola che prevede la realizzazione di uno studentato da 200 posti letto, bar, musei e ristoranti.

Il quartiere che ha registrato maggiore rivalutazione negli ultimi anni è quello di San Niccolò, tra Lungarno e piazzale Michelangelo, nei pressi di Palazzo Pitti. Fino a qualche anno fa prevalentemente popolare, oggi è abitato soprattutto da giovani, stranieri e artisti e i prezzi si attestano sui 5-7.000 euro al metro quadro.

 

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