Città dall’anima duplice, con la sua storia millenaria e la vivacità tipica delle più moderne metropoli, Roma offre numerose possibilità di crescita e carriera a chi decide di andarci a vivere. Ma la Città Eterna non è solo lavoro: eventi culturali, monumenti, bellezza paesaggistica, opportunità di divertimento e tradizione popolare sono tutti elementi che convivono nella capitale e che la rendono unica. Caratteristiche che ne costituiscono un valore aggiunto, apprezzato da chi la vive quotidianamente e dai numerosi turisti che la scelgono per le proprie vacanze, rendendola la location più visitata d’Italia.
Ma com’è vivere a Roma ogni giorno? Ecco una piccola guida per scoprire tutte le opportunità della città, le zone più confortevoli per acquistare casa e la rete di trasporti.
Lavorare a Roma: stili di vita e settori trainanti
Il settore economico più dinamico è sicuramente quello del terziario avanzato, che negli ultimi anni ha visto a Roma un’espansione più marcata rispetto alla media nazionale. La città ospita infatti numerose sedi e filiali di importanti aziende operanti nell’ambito dei servizi più evoluti, soprattutto per quanto riguarda l’ampio campo dei servizi alle imprese (finanziari, assicurativi ecc.), dell’informatica, delle attività video-cinematografiche, radiotelevisive, della stampa e della comunicazione in generale. La costante espansione di tale settore e la grande presenza di aziende di questo tipo hanno trainato il mercato del lavoro romano degli ultimi anni. Se più del 70% dei lavoratori si occupa di attività rientranti nel settore terziario, quasi la metà di essi (nel 2015 il 34,1%) è impiegata più specificamente nel terziario avanzato, che continua a crescere per numero di individui occupati. La tipologia di servizi offerti in tale settore richiede competenze professionali elevate: per questo motivo a Roma si verifica anche un’alta concentrazione, nonché domanda, di figure altamente formate e specializzate per svolgere determinate mansioni.
Quali sono i quartieri in cui si vive meglio a Roma?
Roma si estende per oltre 1200 km² e detiene la superficie comunale più ampia di tutta Italia: in una città di tali dimensioni è naturale che vi sia grande disomogeneità per quanto riguarda le caratteristiche territoriali riscontrabili in ciascuna zona.
Ogni quartiere di Roma si differenzia dall’altro per una serie di elementi, che influiscono anche sul prezzo delle abitazioni in vendita. Si tratta di caratteri legati al tipo di costruzioni residenziali presenti in zona, alla copertura della rete di trasporto pubblico, della presenza o meno di spazi verdi, della vicinanza al centro storico e ad altri luoghi d’attrazione turistico-culturale e, in generale, dalla qualità della vita nel quartiere.
Monti, Trastevere e Monteverde
Per acquistare una casa in pieno centro storico le cifre diventano veramente molto esose: le quotazioni immobiliari del quartiere Monti, a due passi dal Colosseo e dai Fori Imperiali, si aggirano, per esempio, intorno ai 5.323 €/mq. Lo stesso vale per Trastevere, altra zona centralissima, che conserva un certo fascino medievale grazie alle sue stradine tortuose che si snodano tra antichi edifici residenziali: qui la quotazione al metro quadro arriva in media ai 5.937€. Queste le quotazioni dei quartieri più centrali: esistono però numerose zone di Roma dove si vive altrettanto bene e dove i prezzi di vendita delle abitazioni scendono anche di molto.
La zona di Monteverde, non lontana dal centro storico e ben servita dai mezzi pubblici, è una di queste: situato sulla collina del Gianicolo e ricco di verde, il quartiere è molto gettonato da chi cerca una zona residenziale tranquilla, ma senza rinunciare alle comodità. Qui gli immobili sono mediamente quotati a 2989 €/mq.
Pigneto e San Lorenzo
Più vivaci, invece, le zone di Pigneto e di San Lorenzo: location di numerose attività culturali e locali, sono i quartieri prediletti dai più giovani, grazie anche alla vicinanza all’Università La Sapienza. Le abitazioni in zona Pigneto sono quotate mediamente intorno ai 2907 € al metro quadrato, mentre per San Lorenzo si sale leggermente, fino ai 3.194 €/mq.
Garbatella e Ostiense
Si aggirano sulle stesse cifre le quotazioni di due dei quartieri più caratteristici di Roma: Garbatella e Ostiense, tra le cui strade si può scoprire la più autentica tradizione popolare della città. Distanti dalle mete turistiche canoniche, ma perfettamente collegate al centro storico attraverso i mezzi pubblici, le zone residenziali di Garbatella e Ostiense sono quotate in media a 3.112 €/mq il primo e 3.030 €/mq il secondo.
Monte Sacro e Nuovo Salario
Molto apprezzate per la loro tranquillità, la presenza di aree verdi e di esercizi commerciali, sono le zone di Monte Sacro e Nuovo Salario. I due quartieri si trovano in aree periferiche rispetto al centro storico, ma proprio per questo i prezzi degli immobili scendono di molto e con un esborso contenuto si può acquistare un’ottima abitazione: si va da una media di 2.457 €/mq per le case di Nuovo Salario ai 2.559 €/mq per Monte Sacro. Anche queste due zone sono ben servite dal punto di vista dei mezzi pubblici, per cui raggiungere il centro risulta piuttosto agevole.
Come spostarsi a Roma: la rete di trasporto pubblico
Un fattore che influenza molto la scelta di acquistare casa in una zona o in un’altra è la presenza di mezzi pubblici che permettano di spostarsi agevolmente in città. In una metropoli come Roma, le cui strade sono spesso congestionate dal traffico, la rete di trasporto urbano diventa veramente indispensabile per raggiungere il posto di lavoro durante le ore di punta o le zone più centrali, spesso soggette alla limitazione del traffico e dunque inaccessibili in auto.
La metropolitana di Roma si compone attualmente di tre linee, per un totale di 60 km di lunghezza, che permettono gli spostamenti da una parte all’altra della città su tre direttrici diversi: da sud-ovest a nord-est (da Laurentina a Conca D’Oro/Rebibbia), da sud-est a nord-ovest (da Anagnina a Battistini) e da sud-est verso il centro, coprendo la tratta Monte Compatri/Pantano-Lodi, per la quale è in progetto l’ampliamento fino al Colosseo e la congiunzione con le altre due linee metropolitane. A questa rete si aggiunge il servizio offerto dalle ferrovie urbane, dalle linee del tram e dagli autobus, che si snodano per tutta la città, arrivando a collegarla anche con le zone al di fuori del Grande Raccordo Anulare.
L’azienda di trasporti locale ATAC sul suo sito illustra le diverse tipologie di abbonamento sottoscrivibili a seconda delle proprie esigenze: un abbonamento mensile base che permette di usufruire di tutti i servizi di autobus, metro e treni di superficie nell’area urbana costa 35 euro.