Le compravendite a Brescia sono dinamiche, in crescita di circa il 5%, anche se sono state contate circa 51.000 case invendute, cifra sopra la media dell’hinterland milanese.
Bene il centro storico, anche grazie alla presenza della metropolitana, soprattutto nel quartiere Carmine, vicino al Castello, dove ci sono diversi locali serali e ristoranti. Piace anche la zona nord: nei pressi di via Santa Maria Crocifissa di Rosa vicino alla Metro Marconi e in via Veneto cercano le giovani coppie e il personale medico dell’Ospedale Civile. Proprio a Crocifissa le quotazioni per un appartamento nuovo signorile sono le più alte della città e si attestano sui 3.000 euro al metro quadro, mentre la media è di 1.100 euro circa. Nella tranquilla zona di Mompiano sono ricercati appartamenti per famiglie, di dimensioni di almeno 120 metri quadri. I quartieri a sud sono quelli più in difficoltà: La Noce e Lamarmora in particolare hanno visto scendere i prezzi di circa il 10%. La tipologia di appartamento più richiesta è il trilocale, con una possibilità di spesa tra i 120mila e i 170 mila euro.
Per quanto riguarda invece le novità immobiliari città, è bene sapere che il Comune sta decidendo sul futuro dell’ex Mercato dei Grani che si affaccia sul centrale piazzale Arnaldo, con 700 metri quadri di portico. Il progetto per ora allo studio prevede una ristrutturazione da 1 milione e mezzo di euro, con la costituzione di uffici, spazi per il co-working e per la ristorazione. I lavori porteranno ad un aumento delle quotazioni, che per ora vanno da 1.000 a 1.700 euro al metro quadro.
Nuovo futuro in vista anche per la Crociera di San Luca, edificio del 1400 sede per lungo tempo dell’Ospedale e chiuso da 20 anni. Oltre 2.000 metri quadri di spazio che il Comune cederebbe gratuitamente a qualcuno in grado di ristrutturarlo e di spendere almeno 500.000 euro all’anno per gestirlo. Palazzo Maggi di Gambara invece, residenza nobiliare del ‘500, potrebbe diventare presto un hotel di lusso con vista sul Foro Romano.