I prezzi a Napoli sono scesi sensibilmente negli ultimi anni. Secondo la Camera di Commercio, dal 2007 ad oggi il deprezzamento sarebbe stato del 15%. Ha fatto scalpore negli ultimi tempi, per esempio, il canone di locazione richiesto per un negozio sotto il colonnato Francesco Di Paola in piazza Del Plebiscito: appena 8 euro al metro quadro, contro i 45 di Posillipo e i 60 del Vomero. I locali saranno disponibili a dicembre, non appena termineranno i lavori di restyling.
La nuova piazza, completamente riqualificata, ospiterà botteghe artigiane, ristoranti, mostre, installazioni ed eventi. A partire dalla primavera del 2016 invece partiranno i lavori per il Lungomare, nella zona che va dal Molosiglio a piazza Vittoria. Il piano, che sarà completato in 6 mesi, prevede nuovo arredo urbano e la sostituzione della pavimentazione in asfalto con la pietra lavica utilizzata in origine.
Sempre nella stessa zona è stata appena inaugurata la fermata Municipio della metropolitana di Napoli, la 17° della linea 1, che permetterà i collegamenti con porto, stazione ferroviaria e aeroporto contribuendo a completare il circuito che congiunge la periferia nord al centro.
Queste opere contribuiranno ad aumentare il valore degli immobili nel Centro Storico, dove la maggior parte degli acquisti avviene per investimento e per l’apertura di Bed&Breakfast e affittacamere. Al momento le zone più vivaci sono quelle di via Duomo e corso Umberto: gli immobili del ‘700-‘800 in buono stato si scambiano tra 2.100 e 2.200 euro al metro quadro. Posillipo rimane una delle parti della città più apprezzate. Sono frequenti i complessi residenziali con piscina e campi sportivi che hanno quotazioni medie di 6.000 euro al metro quadro, oltre a ville con accesso diretto al mare da oltre due milioni di euro.
Al Vomero, ricco di negozi eleganti e ristoranti alla moda, nonostante i prezzi siano diminuiti, le richieste continuano ad attestarsi su valori considerevoli, intorno ai 4.500 euro al metro quadro. Fuorigrotta è un quartiere preferito dalle famiglie giovani, soprattutto intorno al parco San Paolo. Gli appartamenti in buone condizioni valgono 2.500 euro al metro quadro. Interessante a livello immobiliare è la zona Soccavo-Garzilli, molto eterogenea, in cui coesistono immobili popolari ex Ina Casa ed edilizia privata. Piace via Piave, perché le abitazioni sono vicine a parchi pubblici e sono tutte dotate di parcheggio privato e posto auto. Le quotazioni oscillano tra 2.000 euro da ristrutturare e 3.000 euro. Secondo la Camera di Commercio, a Napoli la fascia di abitazioni più venduta rimane quella i cui valori non superano i 350.000 euro. Sono molto richiesti i tre vani con doppi servizi e cucina abitabile e i tempi per la vendita sono in media di 10 mesi.