Quarantamila metri cubi di case in più, ovvero circa 100 nuovi appartamenti in 10 anni. E’ questo il futuro del parco immobiliare di Verona, secondo quanto appena deciso dalla modifica del Piano di assetto territoriale votata dal Consiglio comunale. Una decisione presa anche in vista dei recenti risultati del mercato, che negli ultimi sei mesi è cresciuto del 9,6% rispetto al 2014. I prezzi sono ancora bassi e si comprano soprattutto appartamenti di grandi dimensioni, trilocali e anche quadrilocali in testa. La spesa media è tra 119 e 169 mila euro e l’acquirente ha tra 35 e 44 anni.
Nei prossimi mesi sono attese importanti novità sul fronte edilizio che potrebbero anche modificare i valori attuali degli immobili. Il cantiere più imponente è quello a Verona Sud, nell’area degli ex Magazzini Generali. Il progetto è affidato all’archistar Mario Botta che entro la fine del 2016 consegnerà l’edificio con cupola dove troverà sede un nuovo Eataly. Nel complesso nascerà anche il Polo delle Professioni, con gli uffici dell’ordine degli architetti, dei dottori commercialisti, dei consulenti del lavoro e degli ingegneri, il Polo Finanziario con il centro direzionale UniCredit e l’Archivio di Stato. Vicino al casello autostradale di Verona Sud è in corso la realizzazione di un nuovo polo commerciale sull’area delle ex officine Adige con ipermercato, 130 negozi e una fermata del nuovo Metrobus in via di realizzazione. Inaugurazione? 2017.
In zona Veronetta, sulla riva sinistra dell’Adige, continua il recupero di alcune ex caserme, al posto delle quali sorgeranno un parco pubblico e appartamenti di edilizia convenzionata e libera. Nei locali dell’ex caserma Santa Marta è stato appena inaugurato il nuovo Polo economico dell’Università, inizieranno a breve i lavori nella Passalacqua per la costruzione del Campus. L’alta presenza di studenti in zona la rende ricca di alloggi in affitto, ma ci sono anche parecchi immobili signorili in palazzine del fine Ottocento e inizio Novecento con soffitti affrescati per i quali la richiesta va dai 2.500 agli oltre 3.000 euro al metro quadro.
Il quartiere di Borgo Trento è richiesto da chi cerca un po’ di calma, lontano – ma non troppo – dal trambusto dei turisti in centro. Avesa è una zona collinare con case d’epoca e quotazioni tra 1.500 e 2.000 euro al metro. Pindemonte è vicina all’ospedale, ha palazzi anni ’60 e prezzi da 1.600 a 2.200 per il nuovo. Valdonega è nei pressi di aree verdi ed è caratterizzata da immobili anni ’80 da 1.900 a 2.200 euro. Le nuove costruzioni in zona hanno superfici in genere di 150 metri quadri e sono realizzate con tutte le tecnologie domotiche più recenti. Il prezzo in questo caso va da 4.000 a 5.500 euro al metro. Cesiolo è la parte più prestigiosa e più costosa nella zona collinare, dove però la disponibilità in vendita è bassissima.